La vicepresidente della Colombia ha
reso noto di aver ricevuto minacce di morte: Francia Márquez non
ha fatto nomi, ma è convinta che le minacce siano il diretto
risultato della sua lotta alla corruzione.
“Oggi, la mia vita è in pericolo. Denunciare la corruzione e
indicare ciò che è sbagliato ha le sue conseguenze. Non mi hanno
attaccato con argomenti, ma con minacce contro la mia vita e
quella della mia famiglia. Ma non mi metteranno a tacere”, ha
affermato Márquez in una lettera aperta pubblicata dai
principali media colombiani.
Nella missiva la vicepresidente ha spiegato il suo lavoro
alla guida del ministero dell’Uguaglianza, che dovrebbe passare
a un’altra persona nell’ambito di un rimpasto, sostenendo di
aver costruito un’istituzione da zero e di aver subito il rigore
della burocrazia.
“Il mio impegno con la Colombia non finisce qui. Continuerò a
lavorare per la gente e non mi fermerò fino a portare
l’uguaglianza e l’equità in ogni angolo della Colombia”, ha
affermato.
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